I cittadini per la salute delle piante
Di che cosa si tratta
Il rapporto tra piante e ambiente è un equilibrio complesso che a volte l’uomo contribuisce a infrangere. Questo succede quando in un ambiente vengono introdotti accidentalmente nuovi organismi nocivi contro i quali le piante non sono attrezzate per difendersi. I danni che ne derivano sono quasi sempre molto gravi. L’attacco da parte di insetti, virus, batteri, funghi può danneggiare le piante che curiamo con passione sul nostro terrazzo o in giardino, quelle del parco vicino a casa, ma anche frutteti, coltivazioni, boschi, senza dimenticare la flora spontanea.
Sentinelle consapevoli
Occhio agli intrusi:
impariamo a conoscerli
Negli ultimi anni in Lombardia si sono diffusi, tramite l’introduzione di vegetali infestati, alcuni insetti particolarmente pericolosi come il Tarlo asiatico, il Cinipide del castagno e la Cimice asiatica. Il danno ambientale per il territorio lombardo è stato enorme. La prevenzione e la precoce individuazione delle nuove specie sono fondamentali nella lotta a questi organismi nocivi. Ognuno di noi, grande o piccolo, giovane o anziano, può fare la sua parte e contribuire a proteggere il verde in Lombardia.
Insetti “alieni” invasivi arrivati in Lombardia
Rischi da evitare
Semi, frutta e piante
non sono souvenir
Concretamente, che cosa possiamo fare? Al rientro da viaggi e vacanze non mettiamo in valigia piante, semi, frutta, ortaggi e fiori. Con questo semplice gesto evitiamo di trasportare senza volerlo nuove specie dannose per le piante di casa nostra. Inoltre, è buona abitudine essere informati su quali specie possono metter a rischio la biodiversità della Lombardia. In realtà, basterebbe osservare con attenzione la vegetazione che ci circonda: godendo della bellezza della natura, diventeremmo senza sforzo conoscitori delle specie autoctone e, per contro, capaci di individuare – e segnale – eventuali specie aliene nella nostra regione.
Le piante come gli uomini possono essere attaccate da virus, batteri, funghi, nematodi e insetti. Il pericolo aumenta se questi organismi nocivi sono specie aliene, cioè provengono da un’altra area geografica, perché le piante non li conoscono e non sono preparate a difendersi da loro.
A tutti piace portare a casa un souvenir dalle vacanze: orchidee dal Sudest asiatico, patate dal Sud America, arance e manghi dall’Africa.
Ma attenzione! Piante, semi, frutta, ortaggi e fiori possono contenere parassiti e malattie pericolosi per l’ambiente e la biodiversità.
Senza un certificato fitosanitario per i tuoi prodotti, non portarli con te al tuo rientro.
Gli unici vegetali che si possono portare senza un certificato fitosanitario sono i frutti di ananas, noce di cocco, durian, banana e datteri.
Proteggi l’ambiente e la biodiversità.
Non rischiare!
Di ritorno dai tuoi viaggi non portare a casa piante, semi, frutta, ortaggi e fiori. Al loro interno si possono nascondere parassiti e malattie in grado di arrecare gravissimi danni all’ambiente, alla biodiversità e alle produzioni agricole.
Negli ultimi anni l’incremento dei commerci e dei viaggi internazionali ha fatto aumentare il numero di nuovi parassiti e malattie delle piante, causando una diminuzione della biodiversità e gravi ripercussioni sull’economia.
Per tutelare la salute delle piante, delle foreste e dell’ambiente sono state emanate nuove leggi che vietano l’introduzione di vegetali, frutti e semi da paesi terzi senza un’autorizzazione ufficiale. Gli unici 5 frutti che non necessitano di autorizzazione sono: ananas, banane, datteri, noci di cocco e durian.
Per maggiori informazioni contatta il Servizio Fitosanitario infofito@regione.lombardia.it
Piante, frutti e semi originari di altri paesi possono contenere parassiti pericolosi per il nostro ambiente e la biodiversità.
Se fai acquisti online, presta attenzione e rispetta le regole: all’interno dell’Unione Europea vegetali e prodotti vegetali devono sempre essere accompagnati dal passaporto delle piante. Prima di concludere l’acquisto online accertati che il venditore sia in grado di fornire questa certificazione.
Per maggiori informazioni contatta il Servizio Fitosanitario infofito@regione.lombardia.it
Una App per segnalare gli insetti nocivi
Oggi in Lombardia puoi contribuire alla salute delle piante anche con il tuo telefonino, in maniera rapida e semplice. L’App FitoDetective permette infatti di riconoscere e ricevere informazioni relative agli organismi nocivi delle piante.
Descrizione
Sviluppata dal Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia, è scaricabile dalle piattaforme Play Store e App Store , mette in contatto diretto i cittadini con il Servizio fitosanitario di ERSAF e permette di:
– ricevere informazioni per accertare oppure escludere in modo semplice e rapido la presenza degli organismi alieni nocivi alle piante maggiormente pericolosi per il territorio lombardo;
– inviare una segnalazione della sospetta presenza dei principali organismi nocivi alieni per i quali è attiva la sorveglianza da parte del servizio fitosanitario. Il sistema consente di georeferenziare l’utente che è invitato a partecipare alla sorveglianza del territorio inviando una semplice scheda di testo e una o più fotografie;
– ricevere notizie relative a organismi nocivi che mettono a rischio la biodiversità e la sicurezza alimentare del nostro territorio e in tutto il mondo, nonché ricevere speciali avvisi di allerta in caso di ritrovamenti di organismi nocivi che possono direttamente interessare il nostro territorio o su cui occorre prestare specifica attenzione.
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