Milano, 21 ottobre 2020
Un anno per sensibilizzarci sulla salute del mondo vegetale, una giornata per parlarne
Nell’ambito delle iniziative per l’Anno Internazionale della Salute delle Piante (International Year of Plant Health, IYPH) indetto dalla FAO, il Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia ha organizzato il 21 ottobre scorso presso l’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli un convegno cui hanno preso parte – rigorosamente in streaming – personalità di riferimento in materia, tanto dal mondo accademico e scientifico come da quello istituzionale.
Nell’ambito del panel coordinato da Andrea Azzoni, responsabile del Servizio Fitosanitario lombardo,è intervenuto il professor Stefano Mancuso, Direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale di Firenze che ha presentato una relazione dal titolo “Come le piante tutelano la loro salute e a salute del pianeta”. Basta un numero per comprendere lo stretto legame che lega i destini del mondo vegetale a quelli dell’umanità: la vita vegetale costituisce l’85,5% della biomassa terrestre. È un nostro interesse fondamentale oggi proteggere le piante dalla crescente diffusione di microrganismi e patogeni insetti dannosi oltre che, naturalmente, dagli effetti del cambio climatico e dall’impatto dell’uomo.
Bruno Faraglia, responsabile del Servizio Fitosanitario Nazionale, ha ricordato come oggi l’agricoltura debba confrontarsi con patogeni ad alto impatto provenienti da altri territori, A questo scopo, in linea con l’Unione Europea, il Servizio fitosanitario nazionale sta vivendo un momento di riorganizzazione. Per la FAO, il direttore del Dipartimento di Protezione delle piante Jingyuan Xia, ha illustrato gli eventi internazionali per l’Anno Internazionale della Salute delle Piante, mentre Mirko Montuori ha sottolineato come proteggere le piante aiuti a raggiungere molti obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite.
Il direttore generale dell’European and Mediterranean Plant Protection Organization Nico Horn ha illustrato l’attività dell’organizzazione intergovernativa di cui fanno parte 52 paesi. L’assessore regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi, ha ricordato che la Lombardia è la prima regione agricola d’Italia con oltre 50 mila aziende per un valore di 13,5 miliardi di euro, il 50% circa dall’export.
A nome delle università lombarde il professor Gianni Gilioli dell’università di Brescia ha illustrato i nuovi approcci innovativi delle ricerche nel campo della salute delle piante.
Andrea Azzoni ha spiegato infine le attività di formazione che verranno messe in campo per coinvolgere gli studenti della Lombardia e sensibilizzarli su questo importante tema.
Sono intervenuti al convegno:
Francesca Ossola, Dirigente Servizio Fitosanitario in ERSAF
Bruno Faraglia, Direttore del Servizio Fitosanitario Nazionale
Mr Jingyuan Xia, Direttore – Plant Production and Protection Division, FAO
Mirko Montuori, Funzionario – Segretariato IPPC, FAO
Mr Nico Horn, Direttore European Plant Protection Organization
Stefano Mancuso, Direttore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale
Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi
Andrea Azzoni, Dirigente del Servizio Fitosanitario in Lombardia
Simona Chinelli, Ufficio Scolastico Regione Lombardia
Gianni Gilioli, Scienze Agrarie e Veterinarie Università degli Studi di Brescia
Damiano Di Simine, responsabile scientifico di Legambiente Lombardia
Flavio Barozzi, Presidente Società Agraria di Lombardia
Mr Ralf Lopian, Portavoce del Comitato direttivo IPPC/FAO per l’Anno Internazionale della Salute delle Piante
Andrea_Azzoni Iniziative Lombardia IYPH
Gianni_Gilioli Università Lombarde Plant Health
Mirko_Montuori FAO IYPH
Nico_Horn EPPO Activities IYPH
Ralf_Lopian Keeping our world green